Gli Stati Uniti mettono la parola fine all’emergenza Covid. Il presidente Biden ha infatti firmato la legge bipartisan che conclude il periodo di emergenza sanitaria nel Paese. Lo riferisce una nota della Casa Bianca che evidenzia come tutte le normative entrate in vigore durante la pandemia termineranno il prossimo 11 maggio.
Dal 2 maggio 2023 i costi dei visti singola entrata, sia per affari che per turismo, passeranno ad euro 85,00 per la procedura normale ed euro 120,00 per le urgenze.
Si comunica che è di nuovo possibile richiedere il visto turistico per la Cina. I visti rilasciati prima del 28.03.2020 e non ancora scaduti rimangono validi.
Nuovi diritti consolari per il visto eTA, il costo passa a 55 euro
Si comunica che dal 9 gennaio è possibile richiedere di nuovo tutte le tipologie di visti per la Cina ad esclusione dei visti per turismo.
Si comunica che il nuovo costo per la legalizzazione di un documento è di euro 47,25 a timbro
Non è più necessario effettuare il test PCR-RT prima della partenza. Rimangono invariate le restanti disposizioni previste all’arrivo in Thailandia per il Test&Go e il programma Sandbox.
Le Autorità britanniche hanno annunciato la rimozione di tutte le restrizioni agli arrivi nel Regno Unito, pertanto non sarà più necessario effettuare test prima della partenza o all’arrivo né compilare il Passenger Locator Form (PLF). Le nuove disposizioni si applicheranno ai viaggiatori vaccinati e non, provenienti da tutti i Paesi del mondo.
Nell’ambito del graduale allentamento delle restrizioni a causa del covid-19, dal 14 marzo è possibile richiedere nuovamente il WORKING HOLIDAY per la Nuova Zelanda.
Il WORKING HOLIDAY permette entrate multiple e di soggiornare per 12 mesi come turista, studente e/o come lavoratore.
Si può lavorare massimo tre mesi per ogni datore di lavoro, mentre è concesso studiare per un massimo di sei mesi.
Per richiedere il WORKING HOLIDAY i principali requisiti sono:
La Vistonline può fornire assistenza e supporto per la richiesta del WORKING HOLIDAY