In viaggio con gli animali: 3 cose da sapere se viaggi in aereo
Ti capita mai di voler fare una vacanza con il tuo fedele amico?
Oggi, rispondiamo a 3 fondamentali dubbi sui viaggi in aereo con gli animali.
Se hai voglia di saperne di più, continua a leggere.
Quali animali posso portare con me in viaggio?
Negli aeroporti sono ammessi cani, gatti e furetti (al guinzaglio e, a volte, con museruola), mentre per il viaggio vero e proprio ogni compagnia ha le sue regole. Alcune potrebbero addirittura proibire l’accesso agli animali o solo ad alcune razze. Prima di prenotare, informati se la compagnia che stai scegliendo è in linea con le tue esigenze.
Dove viaggerà il mio animale?
In genere, gli animali possono stare nel loro trasportino accanto ai padroni se pesano meno di 10kg (ma il peso può variare in base alla compagnia aerea), altrimenti dovranno viaggiare in stiva se non addirittura con una compagnia specializzata nel trasporto di animali.
Quali documenti servono?
Per far viaggiare il proprio animale domestico è necessario provare che abbia:
- microchip;
- passaporto europeo (viaggi in UE) o certificazione europea (viaggi verso paesi terzi).
Il Ministero della Salute informa che il passaporto per gli animali viene rilasciato dai servizi veterinari dell’azienda sanitaria locale su richiesta del proprietario.
Inoltre, per i cani è richiesto il vaccino contro la rabbia e il trattamento contro la tenia Echinococcus multilocularis (solo in alcuni casi).
Ad ogni modo, ogni destinazione può avere delle caratteristiche particolari. Per cui, anche in questo caso, ti consigliamo di informarti direttamente sui requisiti richiesti dal paese in cui viaggerai.
Ricorda sempre che viaggiare con i propri animali può essere un’esperienza difficile e stressante tanto per te quanto per loro. Per questo si consiglia di non esagerare o di evitare quando possibile.